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Come far risorgere la biblioteca scolastica?
- Racconto di un’esperienza che potrebbe essere anche la tua -

Questo articolo nasce con l’intento di condividere con te alcune riflessioni e alcune strade che, con un po’ di tenacia, ti diciamo che è possibile percorrere. 
Il tono è quello di una chiacchierata in confidenza,

come quello di una collega che ha scoperto delle cose importanti

e vuole proprio condividerle con te!


Oltre alle parole troverai delle foto, luoghi reali, esperienze possibili

che ci auguriamo possano essere sempre più presenti nelle nostre scuole d’Italia.

Quindi non ci resta che augurarti buona lettura e,

se desideri un appuntamento ad hoc per te e il tuo team,

ricordati la possibilità della nostra Merenda a VillaVillacolle!

Indice
1. LIBRI

2. ESTETICA

3. FONDI

4. CATALOGAZIONE

5. COME MANTENERE VIVA LA BIBLIOTECA?

1. LIBRI

Di scenari possibili ce ne sono molti, ma per praticità li raggruppiamo in due:

  1. RINNOVO DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA

  2. COSTRUZIONE DA ZERO DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA

Nel caso A, rimbocchiamoci le maniche, la strada è lunga, la biblioteca scolastica piccola o grande che sia ha una storia e a piccoli passi va ristrutturata.

Nel caso B, congratulazioni! E’ una notizia splendida! Una possibilità più unica che rara, ma sappi che se non c’era una biblioteca prima, una motivazione ci deve essere!

Esaminiamo per bene le fasi in entrambi i casi: 

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A

RINNOVO DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA

Pensi di essere capitata in un museo pieno di polvere, che non vede esseri umani da decenni?

Ecco, allora sei nel posto giusto! Che sia uno scatolone, oppure un’anta di un armadio chiuso, e non si sa come sia uscita la chiave, tocca a te dare un nuovo volto alla biblioteca scolastica.

Forza!

Alcune considerazioni importanti vanno fatte: se c’è uno scatolone, sedicente biblioteca, allora qualcuno, tanto o poco, l’ha voluta.

Prima domanda: C’è ancora quel qualcuno? Ci sono maestre che sono ancora interessate? 

  • Se SI! Ecco hai trovato delle simpatizzanti! Presto o tardi (fidati!) ti daranno una mano, non aspettiamoci gesti eclatanti, ma ci sono. Anche loro hanno desiderato quel luogo, basta dargli un po 'di fiducia.

  • Non ci sono? Mi dispiace molto, ma hai delle colleghe! Crea un team di lavoro, condividere idee è sempre la via migliore per costruire esperienze per i bambini e per le insegnanti!

 

Bene, continuiamo con un’analisi approfondita della situazione di partenza: 

  1. Dividi i libri in base ai generi. Ci sono libri brutti, che tu non leggeresti mai e poi mai? Non importa, un giorno spariranno, ma per ora bisogna capire di che cosa si dispone.

  2. Butta via i libri che sono irrimediabilmente rotti, sembra una banalità, ma va fatto (non crediamo ci sia altro da dire sulla questione!)

  3. Una volta visto a grandi linee il patrimonio librario, valuta i libri che ti si presentano davanti, ma valuta soprattutto il grado di affezione delle tue colleghe ai cimeli dell’anteguerra (potresti offenderle e perdere valide alleate!)

  4. Una volta visti i libri presenti, e quelli che vorremmo eliminare dalla nostra vista, possiamo stilare una lista completa dei “desiderati”.

B

COSTRUZIONE DA ZERO DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA

Una biblioteca nuova di zecca da creare e costruire è un progetto incredibilmente stimolante.

C’è da fare, però, un ragionamento, al puro scopo di comprendere le dinamiche sottostanti alla nascita della biblioteca: come mai non ce n’era una prima? 

 

Disinteresse?

Attenzione allora il tuo lavoro non sarà crearla, ma curarla, attivare il prestito e continuarlo nel tempo, svolgere cioè un’attività, più che nel caso A, di promozione alla lettura, almeno per il primo periodo.

Mancanza di fondi?

Allora sei fortunata, se il tuo gruppo di lavoro è motivato ed è “solo” il denaro il problema.

Siamo in un caso meraviglioso, ricco di possibilità e di stimoli. (I bandi ci sono! Non temere!)

Una volta capito in che situazione sei, basta individuare il budget e avviarsi verso il meraviglioso mondo della bibliografia necessaria per una

biblioteca scolastica.

QUALI LIBRI COMPRARE?

Che tu sia nel caso A o nel caso B, obiettivo di questa sezione è ampliare l’offerta bibliografica della tua biblioteca scolastica. Qui troverai una lista che ti può essere da spunto sia per iniziare, sia in un secondo momento, una volta costruita, renderla più varia e attuale.

(La lista di titoli che ti mettiamo a disposizione come esempio è la proposta acquisti per la biblioteca scolastica di una di noi, è solo una traccia, specifica per il contesto e i libri già presenti)

DOVE COMPRARE I LIBRI?

Qui ti chiediamo di metterti una mano sul cuore e pensare, anche in virtù del sistema integrato e della continuità orizzontale, tanto decantata a scuola, al tuo specifico paese, provincia, regione o territorio, andando nella tua libreria indipendente di fiducia; magari è la stessa con la quale fai già altre iniziative.

Ti prego, vai oltre le logiche del tutto e subito, per non citare un noto marchio.

Se, come è molto probabile, la DSGA della scuola ti ricorda che gli acquisti vanno fatti solo in MEPA, informati e informa la libreria. Magari la libreria è già iscritta e non lo sai, oppure la libraia lo vorrebbe sapere, per supportare ulteriormente il suo lavoro.

Come ben sai, siamo estremamente attente alla parte estetica:

siamo fermamente convinte che ogni essere umano,

piccolo o grande che sia, meriti cose belle e ambienti curati

che facciano germogliare pensieri vividi e scintillanti!

Anche le biblioteche a cui ci dedichiamo dovrebbero assolutamente seguire questa via, quindi ecco qua qualche indicazione che per noi è stata utile al fine di creare un luogo confortevole:

- il primo consiglio è creare un progetto dello spazio: fotografare gli ambienti e immaginare i murales, i colori, le scritte, le decorazioni che andranno a trasformare la biblioteca.

- una buona idea è affidarsi alle immagini di illustratori e illustratrici che amiamo profondamente!
Ad esempio Quentin Blake è stato per Alice la scelta più immediata: il suo segno rapido e incisivo, le sue pennellate dense di colore erano perfette per ravvivare l'aula STEAM contenente la piccola biblioteca scolastica in costruzione!

- come non impazzire con proporzioni e arti storti? Il proiettore svolterà i vostri murales!

- il segreto di una buona realizzazione di un progetto pero' rimane sempre lo stesso: la collaborazione tra insegnanti. Ne bastano anche pochi entusiasti per attirarne altri/e, mettere un pennello in mano a chi passa per l'aula durante il mese di giugno e settembre e sporcarsi di colori insieme. Proporre un progetto di rinnovamento (o creazione) della biblioteca scolastica potrebbe benissimo diventare un pretesto per stimolare la collegialità, la fiducia e la reciprocità! Fidatevi di noi, come unisce due colleghi una boiserie da realizzare, niente mai!

2. ESTETICA

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3. FONDI

Annualmente troverai:​​

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FONDO PROMOZIONE ALLA LETTURA

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ATTIVITÀ DI PROMOZIONE della BIBLIOTECA SCOLASTICA 

(vedi sezione 5)

BANDI

- del comune, della provincia, della regione, nazionali che quotidianamente arrivano all’attenzione della scuola e che rappresentano un’ottima possibilità di aumentare le casse del plesso/Ic, senza parlare della varietà dei compiti autentici che ci si può ricavare.

- con candidatura volontaria, fondazioni, enti che ancora non sanno di essere interessati alle realtà scolastica, ma tu sei lì proprio per farglielo sapere. Molto spesso, in questi bandi possono essere finanziate anche le formazioni. A buon intenditore poche parole! Ci sarà un motivo se state leggendo questa pagina.

4. CATALOGAZIONE

Non è assolutamente nostra intenzione fare una dissertazione sulla catalogazione, ci sono tante fonti più preparate alle quali rivolgersi.

Il nostro obiettivo è solo farti riflettere sulla tipologia di catalogazione:

  • digitale: fogli excel, piattaforma gratuita di catalogazione (https://qloudscuola.it/)

  • cartacea: fogli, fogli, fogli e fogli
     

Facciamo contenta la/il dirigente, creiamo autonomia nei bambini, non perdiamo il materiale perché è stato rovesciato sopra un succo e optiamo per la prima opzione, il pianeta ha bisogno di noi!

Una prima suddivisione che ci ha spesso aiutate è suddividere i titoli in:

- NONFICTION

- PRIME LETTURE (stampato maiuscolo/ script)

- FIABE

- NARRATIVA

- ALBI ILLUSTRATI

- POESIA

- GRAPHIC NOVEL

5. COME MANTENERE VIVA
LA BIBLIOTECA?

Una volta comprati i libri, catalogati e inaugurata la biblioteca (tutte le cose belle vanno festeggiate! Quindi anche solo tra colleghe la biblioteca va inaugurata!), il lavoro non è assolutamente finito, anzi: è appena iniziato.

Non vogliamo che tutti gli sforzi di ri-allestmento, di pittura e di “sposto scatoloni avanti e indietro”, siano vani: quindi bisogna trovare il modo di abitare lo spazio bibliotecario.

Come?

 

Ecco una lista essenziale:​​​​

Bibliografia essenziale di riferimento

Gli amici ritrovati, BUR

Di che cosa parlano i libri per bambini, Donzelli

La stanza dei libri. Organizzare e gestire una biblioteca scolastica, Carrocci

Le terre della fantasia, Donzelli

Come ordinare una biblioteca, Adelphi

Caro sindaco. Parliamo di biblioteche, Editrice Bibliografica

La biblioteca a scuola, Editrice Bibliografica

Leggere piano, forte, fortissimo, Mondadori

Letture imperdibili tra 0-14 anni, Caissa

A scuola con gli albi, Topipittori

Guida tascabile per maniaci dei libri per ragazzi, Edizioni Clichy

Linee guida IFLA per le biblioteche scolastiche

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